Un nuovo prototipo di batteria nucleare sbaraglia le batterie chimiche convenzionali di uso comune, raggiungendo una potenza di 10 volte superiore. A metterlo a punto è un gruppo di ricerca internazionale, guidato dall’Istituto di fisica e tecnologia di Mosca, che ha combinato gli studi in fisica dei materiali, fisica nucleare e l’impiego delle tecnologie e dei materiali più avanzati per realizzare una nuova batteria nucleare. Il prototipo realizzato è sufficientemente potente per essere utilizzata nei moderni pacemaker. La potenza della batteria è elevata e i pacchi batteria raggiungono i 3.300 milliwatt (il watt misura la potenza) all’ora per un grammo di materiale. I risultati dello studio sono pubblicati su Diamond and Related Materials.
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