FameLab, la scienza in tre minuti

Hai tre minuti di tempo per farci capire cos’è il bosone di Higgs. O come funziona la foglia artificiale. O, ancora, come creare un batterio sintetico. Impossibile? Certo, “complicare è facile, semplificare è difficile”, come diceva il designer e artista italiano Bruno Munari, ma tra il 25 e il 31 marzo in parecchi si cimenteranno nella sfida di FameLab Italy. Il talent show scientifico è nato nel Regno Unito nel 2005 e quest’anno è arrivato per la prima volta nel nostro paese, grazie alla collaborazione tra British Council e Psiquadro – Perugia Science Fest.

Chiunque (tranne chi il comunicatore lo fa per mestiere) può partecipare alla competizione e dare prova delle proprie capacità di creare divertenti pillole di scienza su un argomento a scelta. Sono previste quattro selezioni locali – a Napoli, Bologna, Trento e Perugia – alle quali ci si può iscrivere fino al giorno precedente la gara (qui le date). La finale nazionale è fissata per il 4 maggio a Perugia. I vincitori, selezionati da una giuria di scienziati e comunicatori esperti, partiranno alla volta del Regno Unito per partecipare alla grande sfida internazionale (questa volta in lingua inglese) durante il Cheltenham Science Festival. Qui si confronteranno, in diretta web, i migliori di 20 nazioni. 

Per avere un assaggio, si possono sbirciare le performance di venti contendenti svizzeri che lo scorso 4 febbraio si sono esibiti al Cern di Ginevra.

Credit per l’imagine: FameLab