Categorie: Salute

GB: gli embrioni della discordia

Un team di scienziati inglesi della Sheffield University ha importato cellule di embrioni umani dal Wisconsin, negli Stati Uniti, aggirando in questo modo la legge britannica. Che considera illegale produrre embrioni per prelevarne cellule staminali da destinare alla ricerca biomedica, consentendolo solo nel caso di studi sulla fertilità. Questo modo di aggirare la legge, rivelato dalla Bbc, ha suscitato le proteste degli scienziati e dei comitati anti-abortisti che vogliono nuove leggi più chiare in materia. “E’ davvero strano e ipocrita che si possano importare cellule embrionali da altri paesi, ma che non sia consentito lavorare con cellule ottenute da embrioni creati qui in Gran Bretagna”, obietta Peter Andrews, professore alla Sheffield University. Secondo le organizzazioni anti-abortiste invece “non può essere tollerato che siano altri paesi a fare questo sporco lavoro, e consentire poi che altri ne traggano beneficio, in maniera eticamente molto dubbia”. (ma.gia.)

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