Categorie: Vita

I cugini asiatici dei Neanderthal

Lo scorso marzo, il ritrovamento di un piccolo fossile (una falange) nella cava di Denisova, nella Siberia Meridionale, aveva creato una grande aspettativa. Risale a 48-30 mila anni fa, ma non appartiene né ai Neandertal, né a sapiens: è possibile che sia di una terza specie finora sconosciuta (vedi Galileo). 

Svante Paabo, del Max Planck di Lipsia (Germania), aveva sequenziato il Dna mitocondriale e si aspettava con ansia il risultato dell’analisi di quello nucleare. Ora, grazie anche al lavoro di David Reich dell’Harvard Medical School di Boston, quel risultato è arrivato: quella piccola falange fossile prova l’esistenza di un gruppo di ominidi vissuti in Asia tra i 400.000 e i 50.000 anni fa, che sarebbero strettamente imparentati con gli uomini di Neandertal europei.

Secondo quanto Paabo riporta su Nature, il codice genetico del nuovo ominide (soprannominato Denisovan) è simile – ma non identico – a quello dei Neanderthal. L’ipotesi più accreditata è che circa 500.000 anni fa un antenato di H. neanderthalensis e di H. sapiens abbia lasciato l’Africa per spostarsi a Nord; successivamente, Neandertal e Denisovan si sarebbero separati: i primi avrebbero colonizzato l’Europa, i secondi si sarebbero spostati a Est, popolando il continente asiatico.

Confrontando il genoma dei Denisovan con quello delle popolazioni di esseri umani moderni, i ricercatori hanno scoperto che gli attuali abitanti della Papua Nuova Guinea e di altre isole della Melanesia, in Oceania, devono ai Denisovan circa un ventesimo del proprio genoma. Questo dato può essere spiegato ipotizzando uno scambio di geni tra gli Homo sapiens in arrivo dall’Africa e le popolazioni di Denisovan autoctone; quando e dove questo scambio sia avvenuto non è ancora possibile stabilirlo.

Al momento, nella cava è stato anche ritrovato un dente, il cui genoma mitocondriale è molto simile a quello della falange; la morfologia, inoltre, è assai diversa da quella dei denti di entrambe le altre due specie: è una prima prova che il gruppo fosse possa davvero essere evolutivamente distinto dagli altri. Tuttavia, per riscrivere la storia dei primi uomini e dare ai cugini genetici dei Neanderthal il nome di una nuova specie sarà necessario attendere il ritrovamento e l’analisi di altri resti di Denisovan nel continente asiatico. Alcuni fossili in Cina, per esempio, non assomigliano né ai Neanderthal né a sapiens: Paabo intende scoprire, attraverso l’analisi genomica, se possano rappresentare o meno altri casi di Denisovan. 

Riferimento: DOI:10.1038/nature09710

Moreno Colaiacovo

Dopo la laurea in Bioinformatica accede al dottorato in Sistemi Complessi in Medicina e Scienze della Vita, presso l'Università di Torino. Dalla sua passione per la genetica nasce il blog myGenomix che lo avvicina al mondo della divulgazione scientifica, dando il via a diverse collaborazioni tra cui quelle con Galileo, Wired, Tecn'è e il blog Estropico.

Articoli recenti

Il talco può aumentare il rischio di tumore?

Il colosso farmaceutico Johnson & Johnson pagherà 6,5 miliardi di dollari per chiudere le cause…

2 giorni fa

Mesotelioma, 9 casi su 10 sono dovuti all’amianto

Si tratta di una patologia rara e difficile da trattare. Colpisce prevalentemente gli uomini e…

5 giorni fa

Uno dei più misteriosi manoscritti medioevali potrebbe essere stato finalmente decifrato

Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…

1 settimana fa

Ripresa la comunicazione con la sonda Voyager 1

Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…

1 settimana fa

Atrofia muscolare spinale, ampliati i criteri di rimborsabilità della terapia genica

L’Aifa ha approvato l’estensione della rimborsabilità del trattamento, che era già stato approvato per l'atrofia…

2 settimane fa

Così i tardigradi combattono gli effetti delle radiazioni

Resistono alle radiazioni potenziando la loro capacità di riparare i danni al dna. Piccolo aggiornamento…

2 settimane fa

Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.

Leggi di più