Il programma scova molecole

Una nuova tecnica di analisi computazionale dell’attività cellulare ha correttamente predetto l’attività antitumorale di diverse molecole. La ricerca, appena pubblicata nella sezione Molecular Cancer di BioMed Central, illustra la natura di questo strumento che studia la struttura integrata della cellula e prevede quali delle sue componenti avranno effetto sul cancro.

La tecnica si chiama CoMet e secondo Jeffrey Skolnick e John McDonald del Georgia Institute of Technology rappresenta un’opportunità per studiare nuove terapie contro i tumori: “CoMet”, spiegano gli autori dello studio, “ci fornisce una comprensione più profonda dei meccanismi molecolari del cancro e del comportamento dei metaboliti”.

I metaboliti sono molecole prodotte e “consumate” dagli enzimi, le proteine che catalizzano le reazioni chimiche all’interno di un organismo. L’aspetto importante è che la presenza dei metaboliti può influenzare l’espressione dei geni: confrontando il comportamento dei geni nelle cellule malate con quello dei geni nelle cellule sane e risalendo all’azione degli enzimi, CoMet predice quali metaboliti si troveranno in minore concentrazione nelle cellule cancerose.

La ricerca ha dimostrato che, inseriti nelle cellule cancerose, i metaboliti mancanti rivelano proprietà anticancerogene. Nell’esperimento di Skolnick, la crescita delle cellule leucemiche è stata rallentata da tutti e nove i metaboliti suggeriti da CoMet. (g.f.)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here