L’azienda automobilistica Daimler-Chrysler ha messo a punto un sistema computerizzato “a pedale vibrante” che, installato nelle autovetture, potrà aiutare gli automobilisti a risparmiare carburante. Il principio è semplice: come spiegato nella rivista New Scientist, l’apparato si avvale di un sistema di navigazione satellitare molto preciso che include informazioni circa limiti di velocità, raggi di curvatura, semafori e incroci. Un pc montato nella macchina elabora tutti i dati e predice se la macchina dovrà decelerare a causa di semafori, o altri ostacoli stradali, calcolando il momento ottimale in cui il piede del guidatore possa lasciare l’acceleratore. Il segnale viene dato tramite una leggera vibrazione sul pedale, sistema questo che permette all’automobilista una reazione più rapida rispetto a quella che si avrebbe per mezzo di spie luminose. Molti guidatori sprecano carburante frenando all’ultimo, quando l’ostacolo è già ben visibile, mentre decelerare in anticipo ridurrebbe notevolmente i consumi. Le prime prove effettuate su strada con il nuovo sistema di allerta mostrano una diminuzione dell’11 per cento sul consumo totale. I test di questo sistema sono ancora in corso: si cerca di introdurre nell’apparato di elaborazione dati anche l’effetto dovuto sia alla presenza del traffico, di cui finora non si era tenuto conto, sia alla presenza di salite e discese lungo la strada. (m.zi.)
Il colosso farmaceutico Johnson & Johnson pagherà 6,5 miliardi di dollari per chiudere le cause…
Si tratta di una patologia rara e difficile da trattare. Colpisce prevalentemente gli uomini e…
Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…
Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…
L’Aifa ha approvato l’estensione della rimborsabilità del trattamento, che era già stato approvato per l'atrofia…
Resistono alle radiazioni potenziando la loro capacità di riparare i danni al dna. Piccolo aggiornamento…
Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.
Leggi di più