I segnali emessi dai telefoni e da altre apparecchiature elettroniche utilizzate in aereo, interferiscono con gli strumenti di bordo durante le fasi di decollo e atterraggio. Ma cosa succede durante il volo? Secondo lo studio effettuato da Bill Strass, ricercatore sulla sicurezza aeronautica del Naval Air Warfare Center di Patuxent River, nel Maryland (Usa), le onde emesse dai dispositivi elettronici in funzione generano interferenze alle apparecchiature aeree provocando circa il 15-20 per cento dei problemi di navigazione aerea, che possono potenzialmente essere disastrosi. Secondo la Federal Aviation Administration (Faa), tali interferenze non possono rappresentare un pericolo reale per la navigazione di un aereo, ma la squadra di ricerca di Strass ha voluto approfondire il problema effettuando un monitoraggio specifico su tre linee aeree differenti. I ricercatori si sono imbarcati su 37 voli per circa un mese e hanno misurato, attraverso dei registratori disposti in varie parti della fusoliera, i segnali emessi dagli apparecchi elettronici. Dai risultati del monitoraggio è emerso che durante un volo si possono registrare in media da 1 a 4 segnali, emessi soprattutto da cellulari, in grado di disturbare l’attività del Gps dell’aereo e provocare disturbi di volo. (m.z.)
