La fisica vista allo specchio

Una nuova classe di materiali con proprietà fisiche inusuali è stato “creato” all’Università della California di San Diego. Utilizzando fili di rame opportunamente intrecciati con anelli dello stesso elemento, i ricercatori americani hanno realizzato i nuovi composti, battezzati “metamateriali”. La loro caratteristica principale è l’inversione di molte delle proprietà fisiche finora osservate nei materiali ordinari. L’effetto Doppler, la legge di Snell o la “regola della mano destra”- fenomeni che si vedono comunemente in fisica – appaiono, per esempio, esattamente al contrario. In particolare, una comune lente fatta di “metamateriali” avrebbe la strana caratteristica di disperdere un raggio di luce, invece di concentrarlo in un unico punto. Le proprietà magnetiche della materia vengono quindi ribaltate ma, come afferma Sheldon Schulz, uno dei leader del gruppo, “la cosa interessante è che non è stato usato alcun materiale magnetico: è tutto fatto con il rame”. Queste caratteristiche singolari sono comunque consistenti con le leggi della fisica, tanto che erano già state previste nel 1968 dal fisico russo V.G. Veselago. Finora, però, gli scienziati non erano riusciti a realizzare i materiali in laboratorio. Lo studio di Sheldon Schulz e David Smith pubblicato su Physical Review Letters – una sorta di bibbia per i fisici di tutto il mondo – apre quindi le porte a una nuova disciplina nello studio dei materiali. Ma non solo: le applicazioni commerciali promettono sviluppi interessanti, al punto che i ricercatori statunitensi hanno già depositato il brevetto per la produzione dei metamateriali. (m.g.)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here