Categorie: Spazio

La pioggia di meteoriti sulla Russia

Mille feriti, fra i quali 82 bambini. Un centinaio di persone ricoverate in ospedale, due delle quali in gravi condizioni, in terapia intensiva. Senza contare i numerosi edifici danneggiati, e le comunicazioni locali compromesse. E’ questo il bilancio, per ora, dei danni provocati dalla pioggia di meteoriti che stamani ha colpito gli Urali, a circa 1.500 km da Mosca. La causa sembrerebbe essere stata l’esplosione di un grande meteorite nella bassa atmosfera, ripresa da diversi video diffusi subito dopo l’evento che stamani ha colpito la Russia centrale. Le prime testimonianze parlano di grandi scie luminose, in alcuni casi fiammeggianti, odore di polvere da sparo e frammenti meteoritici che si sono abbattuti sulla Terra, subito dopo un rumore simile a quello di un terremoto e di un tuono insieme, intorno alle 9:20 ore locali (le 4:20 in Italia).

La pioggia meteoritica  di oggi – che ha colpito soprattutto la regione di Chelyabinsk, il cuore industriale della Russia scrive l’ Afp, comprendente anche una centrale nucleare e l’impianto Mayak, il centro di trattamento e storage di materiale nucleare, che comunque non sarebbero stati danneggiati dall’evento – non ha nulla a che fare con l’ asteroide 2012 DA14, che oggi (verso le 20:30 circa, ore italiane), sfiorerà la Terra, volando a circa 28 mila chilometri da noi. Il passaggio dell’ asteroide infatti è ben monitorato dagli astronomi e non rappresenta alcun pericolo per il nostro pianeta.

Ma il meteorite che si è disintegrato sopra i cieli russi invece? Alcune voci non ancora confermate, scrive Russia Today, sostengono che il meteorite sia stato intercettato dal sistema di difesa aerea di una base nei pressi di Chelyabinsk e che un missile salvo lo abbia disintegrato a circa 20 chilometri di altezza. Per altri invece sarebbe stata l’esplosione stessa di un missile, mentre alcuni cominciano già a fare analogie con il misterioso evento di Tunguska.

“Ci sono tanti tipi di asteroidi quando quelli più grossi arrivano nell’atmosfera esplodono per stress termico, ma niente panico. Alcuni effetti purtroppo ci sono stati, ed era un caso rarissimo: è rarissimo che un meteorite come questo provochi feriti, questa volta purtroppo è successo”, ha commentato il direttore dell’Inaf Giovanni Bignami a Radio Uno stamani: “Sarebbe interessante capire la traiettoria di questo meteorite, potrebbe essere passato per pochi secondi anche sull’Italia, ed essere stato visibile come scia infuocata”.

Via: Wired.it

Credits immagine:Взрыв (Центр Челябинска EXCLUSIVE) СРОЧНО

 

Anna Lisa Bonfranceschi

Giornalista scientifica, a Galileo Giornale di Scienza dal 2010. È laureata in Biologia Molecolare e Cellulare e oggi collabora principalmente con Wired e La Repubblica.

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  • se è vero che è stato colpito da un missile vorrei sapere perché l hanno fatto (per limitare i danni) cosa sarebbe successo se fosse arrivato a terra
    grazie per le risposte

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