Frutta e verdure transgeniche ci proteggeranno dai tumori. A sostenere che gli organismi geneticamente modificati possano far bene alla salute è stato il Ministro della Sanità, l’oncologo Umberto Veronesi. Le proprietà antitumorali dei cibi derivano anche dal patrimonio genetico degli alimenti. Basterebbe quindi modificarne il Dna per cercare di ottenere maggiore protezione dai tumori. L’appello per un’alimentazione antitumorale ha scatenato oggi diverse reazioni. Tra queste quella di Stefano Landi, presidente dell’Ordine Nazionale dei Biologi: “Il 40 per cento degli italiani non sa cosa siano gli ogm, è quindi necessario informare senza allarmismi e senza eccessivi e ingiustificati entusiasmi”. Secondo Landi inoltre, il 60 per cento degli alimenti oggi in commercio in Italia può già contenere ogm e questo, oltre a “porre seri interrogativi sull’autonomia della ricerca pubblica rispetto alle industrie farmaceutiche”, impone la necessità di una carta dei diritti dei ricercatori pubblici, del consumatore e degli agricoltori per offrire un quadro di garanzie certo sugli ogm. (m.ba.)
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