Si hanno solo otto minuti a disposizione, si possono usare solo parole: precise, accattivanti, incisive. In mano soltanto alcuni piccoli oggetti, giusto quelli che entrano nelle tasche di una giacca e aiutano a visualizzare i concetti di cui si sta parlando.
Sono questi gli strumenti con i quali i giovani ricercatori raccontano al pubblico di passanti la scienza che li affascina nello ShowLab organizzato dal Perugia Science Fest sabato 26 e domenica 27 novembre alle 17.00, per le vie della Rocca Paolina.
ShowLab è lo speakers’ corner dei ricercatori ed è, come il famoso angolo degli oratori a Londra, uno spazio per discorsi pubblici e dibattiti il cui tema è la ricerca scientifica. I contenuti che i giovani scienziati presenteranno riguardano le energie rinnovabili, la tecnologia e l’arte, la paleontologia e la chimica molecolare, la genetica e la robotica, la geologia e molto altro ancora.
Lo scienziato dovrà riuscire a essere così interessante, chiaro e coinvolgente da inchiodare letteralmente i passanti sul posto e trattenerli per qualche minuto: un presentatore introdurrà la raffica di brevi discorsi che si susseguiranno con ritmo incalzante. Al termine degli otto minuti il pubblico potrà dialogare con lo speaker, ma questo accadrà spontaneamente solo se egli avrà saputo stimolare la curiosità e la voglia di conoscere di chi gli sta di fronte, obiettivo centrale dell’iniziativa.
ShowLab è l’anteprima di FameLab® Italia, un progetto creato dal Festival di Cheltenham e promosso dal British Council, che il Perugia Science Fest sta coordinando in Italia con la Frank Burnet Consultancy in collaborazione con la Regione Umbria, Direzione – Programmazione, Innovazione e Competitività dell’Umbria, che sosterrà l’iniziativa attraverso un supporto del Fondo Sociale Europeo.
Del gruppo di ricercatori coinvolti che in questi giorni sta ingrossando le proprie fila, saranno presenti alcuni rappresentanti coinvolti nel progetto “Assegni di Ricerca” sostenuto dalla Regione Umbria.
Dopo le due giornate di riscaldamento del 26 e 27 novembre, partirà a inizio 2012 la vera e propria competizione nazionale nella quale sono coinvolte 4 città: Trento, Bologna, Perugia e Napoli. Con un formato simile, ma ancora più severo in termini di regole, i ricercatori competeranno tra loro, e sulla base delle loro capacità comunicative saranno scelti da una giuria nazionale per passare dalla gara nella loro città alla finale nazionale che si svolgerà a Perugia in primavera. Chi supererà la selezione nazionale concorrerà alla finale internazionale nel corso del Festival di Cheltenham nel giugno 2012.
Credit per l’immagine: C. G. P. Grey per Creative Commons
