Micromotori a reazione per alimentare piccoli apparecchi elettronici. È l’idea di David Arnold e Mark Allen del Georgia Institute of Technology, che presenteranno la loro invenzione al congresso internazionale sui sistemi meccanici micro elettronici (Mems) nel prossimo gennaio. I due hanno sviluppato un dispositivo compatibile con il silicio (materiale su cui si basano i circuiti elettronici) capace di convertire l’energia meccanica prodotta da microturbine di rotazione in energia elettrica. Questo tipo di dispositivi potrebbe immagazzinare 10 volte più energia delle convenzionali batterie al litio, occupando meno spazio e con una maggiore efficienza. L’energia prodotta dall’invenzione di Arnold e Allen è sufficiente ad alimentare un cellulare o il ricevitore di un Gps. L’esercito degli Stati Uniti prevede che i soldati siano i primi ad usare i micromotori, per alimentare computer portatili, visori notturni e Gps. (f.mu.)
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