Perché gli uccelli non si scontrano mai?

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Dana/Flickr CC)

Come fanno gli uccelli ad evitare collisioni in volo tra di loro? Secondo uno studio pubblicato su Plos One, la ragione principale per questi scontri mancati è il fatto che tendono a virare verso destra durante il volo.

Per studiare il fenomeno, Mandyam Srinivasan e i suoi colleghi della University of Queensland hanno filmato coppie di parrocchetti ondulati (Melopsittacus undulatus) mentre volavano l’uno verso l’altro in uno stretto tunnel. Gli scienziati hanno osservato che, su 100 test, 84 volte gli uccelli viravano leggermente verso destra, percorrendo il tunnel senza scontrarsi. I parrocchetti tendevano anche a volare a diverse altezze, il che aiutava ad evitare collisioni nelle rare occasioni in cui uno di essi virava verso sinistra.

Secondo i ricercatori, la posizione degli esemplari potrebbe dipendere dalla gerarchia nello stormo: in particolare sembrava che gli uccelli con un ruolo dominante tendessero a volare più in basso, forse perché più efficiente dal punto di vista del consumo energetico, mentre gli uccelli non dominanti sarebbero costretti a salire di quota per evitare lo scontro.

La ricerca ha una diretta applicazione pratica: i risultati ottenuti possono essere infatti utilizzati per sviluppare sistemi anti-collisione nei droni non controllati direttamente dagli esseri umani. I droni al momento utilizzano sensori di prossimità per evitare scontri con oggetti solidi, ma questo sistema non è abbastanza sofisticato da permettere a due droni di scambiarsi informazioni sulla loro reciproca posizione. Tuttavia, secondo i ricercatori, in futuro i droni potranno essere programmati per virare a destra ogni volta che essi incrociano il percorso di un altro drone, diminuendo notevolmente il numero di collisioni.

Riferimenti: Plos One

Claudia De Luca

Dopo la laurea triennale in Fisica e Astrofisica alla Sapienza capisce che la vita da ricercatrice non fa per lei e decide di frequentare il Master in Giornalismo e Comunicazione della Scienza all'Università di Ferrara, per imparare a conciliare il suo amore per la scienza e la sua passione per la scrittura.

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