La vendita delle sigarette elettroniche contenenti nicotina dal prossimo 23 aprile (e fino alla fine del mese di ottobre 2013) sarà vietata ai minori di 18 anni. E’ quanto ha stabilito l’ordinanza firmata dal Ministro della Salute Renato Balduzzi, che innalza il limite di vendita delle e-cig da 16 a 18 anni, equiparandolo così a quello per i prodotti contenenti tabacco.
La decisione del Ministero arriva a pochi mesi di distanza dal parere espresso dallo studio commissionato all’Istituto superiore della sanità per valutare i rischi sulla salute derivanti dall’uso dei dispositivi elettronici, che aveva stabilito come anche un uso moderato delle e-cigarettes determinava l’assunzione di dosi di nicotina superiori al livello quotidiano accettabile (anche per i prodotti a basso dosaggio), determinato dall’Agenzia europea per la sicurezza alimentare (Efsa). Le sigarette elettroniche con nicotina infatti, scriveva l’Iss lo scorso dicembre, “presentano potenziali livelli di assunzione di nicotina per i quali non si possono escludere effetti dannosi per la salute umana, in particolare per i consumatori in giovane età”. Di qui la decisione di innalzare l’età per il divieto di vendita.
Lo studio dell’Iss, continua il Ministero, sarà ora riesaminato dal Consiglio superiore della sanità, cui spetta anche il compito di stabilire o meno se le e-cigarettes possano considerarsi medicinale per funzione.
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