Controllare il pianto dei neonati può aiutarli a trascorrere notti più tranquille. E guarire le mamme colpite da depressione post – parto. E’ quanto emerge da uno studio pubblicato sul British Medical Journal, di un gruppo di ricercatori del Royal Children’s Hospital di Melbourne (Australia). I medici hanno esaminato 156 madri con figli di un’età compresa tra i 6 e i 12 mesi che mostravano seri disturbi nel ciclo sonno-veglia. A metà di loro è stata fornita una documentazione completa sul normale ciclo del sonno dei neonati di quell’età, mentre all’altra metà oltre alle informazioni scritte, è stata data l’opportunità di seguire dei corsi specialistici sulle tecniche di “controllo del pianto”, note anche come tecniche Ferberizing, per gestire il sonno dei neonati. Già dopo due mesi nel secondo gruppo è stato riscontrato un netto miglioramento sia del sonno dei neonati, che nella qualità della vita delle madri. “Questo intervento”, hanno spiegato i ricercatori, “previene la depressione che spesso colpisce le donne nei mesi successivi al parto o la cura sensibilmente nel giro di poco tempo. Imparare a gestire in maniera corretta il sonno dei figli può ridurre il ricorso all’aiuto di consulenti esterni”. (a.ca.)
Coltivare il benessere psicologico per una delle categorie più stressate d’Italia, gli universitari: il programma…
No, non è per via degli effetti collaterali. Si tratta di una decisione aziendale dovuta…
Un viaggio attorno alla porzione di spazio-tempo più buia e misteriosa che conosciamo, fino ad…
Un gruppo di fisici dell’Università di Trieste (e di altri istituti) ha proposto una sorta…
Il colosso farmaceutico Johnson & Johnson pagherà 6,5 miliardi di dollari per chiudere le cause…
Si tratta di una patologia rara e difficile da trattare. Colpisce prevalentemente gli uomini e…
Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.
Leggi di più