Studiare gli uccelli e capire l’economia

Si chiama Starflag (acronimo che sta per Starlings in flight: understanding patterns of animal group movements) ed è un progetto di ricerca europeo che a partire dallo studio dei fenomeni biologici e animali intende comprendere l’evoluzione dei sistemi complessi socio-economici. Tra le sette unità partecipanti dei diversi paesi europei (Francia, Germania, Italia, Olanda e Ungheria) figura anche la Scuola Normale Superiore di Pisa. Il compito di Starflag sarà analizzare l’interazione tra una molteplicità di individui come per esempio uno stormo di uccelli. Sviluppando nuove tecniche in 3D per la visualizzazione e l’analisi del volo degli uccelli, il progetto mira ad applicare i risultati ottenuti ai comportamenti collettivi umani, per spiegare le fluttuazioni dei reddito o del crollo di un mercato finanziario. L’idea di base è che i componenti di un gruppo reagiscono al comportamento dei loro ‘vicini’: il comportamento di uno stormo all’avvicinarsi di un predatore mostra dinamiche complesse legate alla propagazione della ondata di paura nel gruppo. Allo stesso modo i comportamenti economici collettivi non possono essere dedotti esclusivamente dallo studio dell’azione del singolo, ma è necessario considerare il ruolo dell’interazione tra gli individui che compongono il sistema. (l.c.)