Tremare per far paura

Il maschio della rana dagli occhi rossi (A. callydrias), un animale notturno dal colore verde brillante adattatosi alla vita sugli alberi, comunica il suo stato di aggressività e le sue intenzioni attraverso le vibrazioni dei rami che provoca scuotendo fortemente il proprio corpo. Lo ha scoperto Michael Caldwell, un ricercatore americano dell’Università di Boston che, insieme ai suoi collaboratori dello Smithsonian Tropical Research Institute di Panama, si è appostato di notte con una telecamera a infrarossi nella foresta tropicale nei pressi di Gamboa (una cittadina della Repubblica di Panama) per studiare il comportamento di questi piccoli vertebrati in situazioni di competitività tra maschi.

Lo studio, descritto su Current Biology, è stato condotto con uno shaker meccanico cui era attaccata una rana robot e con alcuni sensori di vibrazioni posti sui rami delle piante. Michael e colleghi hanno così potuto osservare che le vibrazioni propagate lungo gli alberi – per un raggio di circa un metro e mezzo di distanza – agiscono come un segnale e inducono le rane nei dintorni allo stesso comportamento. Durante questa “danza vibrante”, gli animali distendono sia le zampe posteriori sia quelle anteriori e agitano il corpo su e giù molto velocemente per circa tre secondi, come fossero in preda a forti tremori (qui il link al sito da cui scaricare immagini e video). Vedere (e non solo sentire) la rana responsabile delle vibrazioni iniziali sembra rendere le altre ancora più aggressive nella risposta. Che a volte sfociava in un vero e proprio incontro di wrestling con un vincitore e un vinto, costretto ad abbandonare il territorio. (f.p.)

Riferimento: 10.1016/j.cub.2010.03.069