Il tumore al seno metastatico non è curabile, ma sempre più terapie stanno aggiungendo mesi (a volte anni) all’aspettativa di vita di queste pazienti. E oggi le pazienti italiane ne hanno a disposizione una in più. La molecola si chiama ribociclib, dal 25 settembre disponibile e rimborsabile anche in Italia (sebbene si debbano attendere i tempi burocratici per la disponibilità nelle singole Regioni). Negli studi che hanno portato al sì delle agenzie regolatorie del farmaco (Ema e Aifa), ha dimostrato di mantenere la sopravvivenza libera da progressione di malattia per oltre 25 mesi, con una riduzione del tumore già dopo 8 settimane dall’inizio del trattamento. E, soprattutto, di migliorare la qualità di vita, con una riduzione del dolore precoce e mantenuta nel tempo, con eventi avversi prevedibili, facilmente gestibili e reversibili.
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