Cari lettori,
a undici anni dalla sua nascita, e a poco più di un anno da un profondo rinnovamento grafico ed editoriale che ci ha consentito di ampliare in modo essenziale l’offerta di contenuti, Galileo attraversa un altro periodo di grandi cambiamenti. Per la seconda volta nella sua storia (ma ora in modo più organico) il giornale sceglie di dare spazio alla pubblicità sulle sue pagine. Si tratta di una decisione dovuta alla consapevolezza che un prodotto editoriale, per poter crescere e migliorare, deve poter dare valore economico al lavoro di chi ogni giorno rende possibile la pubblicazione online: i redattori, e i nostri numerosi collaboratori.
Preferiamo farlo attraverso una pluralità di inserzionisti piuttosto che affidando il giornale a un singolo investitore che potrebbe, implicitamente o esplicitamente, richiedere un orientamento dei temi trattati. D’altra parte, non abbiamo mai creduto nell’offerta di contenuti a pagamento, lasciando alla libera consultazione tutto il nostro sterminato archivio (quasi diecimila articoli di scienza) e i servizi per i quali altre riviste chiedono un abbonamento.
Ma non solo. Da oggi inauguriamo Trequattordici, il notiziario scientifico che Galileo cura per la net-television N3TV. L’appuntamento sarà settimanale e ricco di notizie e approfondimenti.
Per questo, da oggi la grafica del giornale cambia, ma non cambiano i temi, la qualità e la quantità dei nostri articoli. Sulla nuova homepage saranno immediatamente visibili le news, le recensioni, gli appuntamenti, le inchieste, i dossier, sempre caratterizzati da quello che ha contraddistinto il lavoro di Galileo: il rigore, l’accuratezza, la voglia di capire e di raccontare, con lo sguardo della scienza, i cambiamenti del nostro pianeta.