Dopo il braccialetto, arriva anche il tatuaggio anti-alcool. Lo raccontano in uno spot pubblicitario due studenti della Miami Ad School, Divya Seshadri e Meghan D. O’Neill, che hanno messo a punto Safe stamp, un “microchip piatto che, incollato sulla pelle come un tatuaggio, rilascia una piccola corrente elettromagnetica che attrae ioni dal sudore. La condensazione del sudore sul chip permette di misurare il contenuto di alcool”, come spiega lo stesso Seshadri.
Il tatuaggio ha la caratteristica di cambiare colore, virando sul blu (appena lo si applica è giallo), quando rileva un tasso alcolemico superiore a quello consentito. E si serve di una tecnologia già utilizzata in alcuni test per il controllo della glicemia nei soggetti diabetici. Uno dei punti di forza del dispositivo è il prezzo: dovrebbe costare solo un dollaro, e quindi potrebbe essere adottato da bar, discoteche e locali notturni per prevenire più efficacemente gli incidenti stradali dovuti all’abuso di alcool.
Credits immagine: Kompania Piwowarska via Compfight cc
Via: Wired.it
Un viaggio attorno alla porzione di spazio-tempo più buia e misteriosa che conosciamo, fino ad…
Un gruppo di fisici dell’Università di Trieste (e di altri istituti) ha proposto una sorta…
Il colosso farmaceutico Johnson & Johnson pagherà 6,5 miliardi di dollari per chiudere le cause…
Si tratta di una patologia rara e difficile da trattare. Colpisce prevalentemente gli uomini e…
Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…
Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…
Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.
Leggi di più