Categorie: Salute

Uova per tenersi in forma

Due uova a colazione cinque giorni su sette. Gli strenui difensori della dieta mediterranea dovranno ricredersi: il breakfast anglosassone è una vera e propria iniezione di salute. Alla coque, strapazzate o sode, le uova fanno bene e aiutano anche a perdere peso. A riabilitare un alimento considerato per molto tempo tra i principali responsabili dell’aumento di colesterolo nel sangue e, di conseguenza, di patologie coronariche, è intervenuto il convegno Experimental Biology 2007 (a Washington dal 28 aprile al 2 maggio) dove sono stati presentati nove studi che mettono in dubbio le radicate convinzioni di molti nutrizionisti. Tra le principali novità emerse c’è l’effetto dimagrante per l’assunzione quotidiana di uova.

La ricerca dell’Università della Louisiana (Usa) ha infatti verificato che le donne obese o in sovrappeso, sottoposte a un regime dietetico di 1.000 calorie al giorno, possono avere risultati migliori se scelgono una colazione a base di uova, arrivando a perdere il 65 per cento del peso in più e a stringere la cinta di una misura molto maggiore (83 per cento) rispetto a chi preferisce iniziare la giornata con un pasto diverso ma parimenti calorico. Le uova infatti danno maggiore sazietà e allontanano più a lungo la tentazione di tornare nuovamente a mangiare.

Ma i benefici non vanno solo a vantaggio di chi deve (o vuole) perdere peso. Per l’elevata concentrazione di colina, una componente essenziale dell’alimentazione umana che garantisce il corretto funzionamento delle cellule cerebrali, le uova (ognuna contiene 125 milligrammi di colina) dovrebbero far parte della dieta dei bambini, delle donne incinta o che allattano (per le quali la National Academy of Sciences raccomanda un incremento rispettivamente di 550 e 450 milligrammi al giorno) e degli anziani (che in genere assumono la metà della dose giornaliera raccomandata: 550 milligrammi per gli uomini e 425 per le donne). Il cambio di rotta sulle uova viene giustificato anche dalla presenza di altri esssenziali elementi: acido folico, ferro zinco, oltre a due importanti antiossidanti della famiglia dei carotenoidi come luteina e zeaxantina, un toccasana per gli occhi.

Un altro studio presentato al convegno ha poi assolto le uova dall’accusa più infamante: danneggiare il cuore. Il loro contributo ai disturbi cardiaci è basso (0,6 per cento negli uomini e 0,4 nelle donne) e rilevante solo in presenza di altri fattori di rischio. (g.d.o)

Admin

Articoli recenti

Il talco può aumentare il rischio di tumore?

Il colosso farmaceutico Johnson & Johnson pagherà 6,5 miliardi di dollari per chiudere le cause…

2 giorni fa

Mesotelioma, 9 casi su 10 sono dovuti all’amianto

Si tratta di una patologia rara e difficile da trattare. Colpisce prevalentemente gli uomini e…

5 giorni fa

Uno dei più misteriosi manoscritti medioevali potrebbe essere stato finalmente decifrato

Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…

1 settimana fa

Ripresa la comunicazione con la sonda Voyager 1

Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…

1 settimana fa

Atrofia muscolare spinale, ampliati i criteri di rimborsabilità della terapia genica

L’Aifa ha approvato l’estensione della rimborsabilità del trattamento, che era già stato approvato per l'atrofia…

2 settimane fa

Così i tardigradi combattono gli effetti delle radiazioni

Resistono alle radiazioni potenziando la loro capacità di riparare i danni al dna. Piccolo aggiornamento…

2 settimane fa

Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.

Leggi di più