In una sola iniezione, più dosi di famarci o vaccini. È questo quello che è riuscito a fare il team di ricercatori statunitensi del Massachusetts Institute of Techonology (Mit). Più precisamente, i ricercatori hanno messo a punto un nuovo metodo di stampa 3D in grado di generare un nuovo tipo di microparticelle, contenenti farmaci, che potrebbero consentire con un’unica iniezione la somministrazione per un lungo periodo di più dosi di un farmaco. “Siamo molto entusiasti del nostro lavoro perché, per la prima volta, abbiamo creato piccole particelle che possono essere programmate per rilasciare il farmaco in un momento preciso, in modo tale che le persone possano ricevere una singola iniezione”, spiega sulle pagine di Science l’autore Robert Langer.
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