Il solfato di zinco può attenuare la perdita del senso del gusto in chi si sottopone a radioterapia per la cura dei tumori alla testa e al collo. Lo conferma uno studio dell’Istituto Nazionale per la ricerca contro il cancro di Milano pubblicato su Cancer. I ricercatori hanno somministrato in modo casuale del placebo e una compressa di 45 grammi di solfato di zinco a 18 pazienti per tre volte al giorno dall’inizio dei disturbi prodotti dalla terapia. Risultato: i pazienti trattati con lo zinco hanno recuperato il senso del gusto prima degli altri. Secondo Carla Ripamonti, tra gli autori dello studio, lo zinco, ben tollerato dai pazienti, avrebbe avuto l’effetto di “rallentare i peggioramenti e di accelerare il recupero della funzionalità del gusto in un modo clinicamente e statisticamente rilevante”. Per questo, pensano i ricercatori, la somministrazione orale di solfato di zinco diventerà “routine” nelle terapie radioattive contro il cancro alla testa e al collo.(red)
