Nel corso dell’ultimo anno ben 300 milioni di persone sono state costrette a lasciare la propria abitazione a causa di disastri naturali che hanno colpito in particolare le popolazioni di Cina, Bangladesh e America centrale. E’ questo il dato più allarmante che emerge dal Rapporto annuale sullo stato del pianeta del Worldwatch Institute. I ricercatori americani hanno inoltre esortato le industrie ad utilizzare nuove fonti di energia come il vento. L’energia eolica, infatti, oltre ad essere meno dannosa per l’ambiente di quella prodotta dai combustibili quali il petrolio o i gas naturali, è, al contrario di queste ultime, inesauribile. Altro campanello d’allarme che lancia il rapporto annuale è l’aumento della temperatura di 0,2 gradi centigradi. La variazione non è significativa ma se ripetuta nel corso degli anni potrebbe causare gravi problemi al nostro pianeta.(f.f.)
