Dopo 36 settimane di viaggio, alle 7:31 del 6 agosto 2012 (ora italiana) Curiosity è atterrato sano e salvo su Marte, centrando in pieno il suo obiettivo: il Cratere di Gale. La prima immagine della galleria fotografica visibile qui sopra, in bianco è nero, è la prima fotografia che il rover della Nasa ha inviato sulla terra dopo il suo arrivo, catturata dalla fotocamera Hazard-Avoidanc a bordo di Curiosity. Immagini con una risoluzione più alta e a colori sono cominciate ad arrivare dal giorno successivo all’inizio delle esplorazione, quando tutta la strumentazione ha cominciato a essere operativa.
“Oggi le ruote di Curiosity hanno cominciato a tracciare il sentiero per i primi passi degli uomini su Marte”, ha dichiarato Charles Bolden, Amministratore della Nasa. “Curiosity il più sofisticato rover mai costruito è ora sulla superficie del Pianeta Rosso, dove cercherà di capire se la vita sia mai esistita sul Pianeta”.
In questo video tutta la gioia degli scienziati della Nasa, in completo silenzio durante i “Sette minuti di terrore” dell’atterraggio, esplosa all’annuncio del landing avvenuto.
Credit immagini a NASA/JPL-Caltech
Per ciò che riguarda gli strumenti per le misurazioni che Curiosity porterà a bordo: Uno spettrometro a raggi gamma misurerà l’abbondanza di elementi sulla superficie di Marte; un magnetometro determinerà la natura del campo magnetico ed un
a telecamera offrirà le immagini globali a bassa risoluzione e quelle ad alta risoluzione di determinate aree. La temperatura atmosferica , il vapore acqueo e la percentuale di polvere verranno misurate da un radiometro ad infrarossi con modulatore di pressione che permetterà di evidenziare le variazioni dei valori al variare della latitudine, della longitudine e della stagione; mentre un altimetro radar determinerà la topografia di Marte. Un esperimento radio-scientifico utilizzerà il trasmettitore radio di Curiosity per tracciare il campo gravitazionale ed anche per misurare la struttura della temperatura atmosferica. La composizione minerale delle rocce sarà rilevata da uno spettrometro ad emissione termica , che permetterà anche di analizzare i depositi di ghiaccio e la composizione delle nuvole. Infine, uno spettrometro visuale e ad infrarossi fornirà una mappa mineralogica di Marte e individuerà le concentrazioni di acqua e biossido di carbonio. (Fausto Intilla – http://www.oloscience.com)
E’ un grande successo per la scienza, per l’uomo e per l’esplorazione dello spazio.
Ora non ci resta che augurare buon lavoro a Curiosity!
Roma , 7 Agosto 2012
un très grand succès pour les sciences et en particulier pour l’astronomie . J’espère que ce succès redonnera de l’élan à la vulgarisation des sciences et de l’astronomie en particulier auprès des jeunes et dans leurs écoles .
Géophysicien en retraite j’ai écouté à 11 ans le bip bip du premier “spoutnik” Russe le 4 octobre 1957 à l’école, mon maitre passionné d’astronomie avait installé une radio en classe et tous nous écoutions ce “bip, bip” et rêvions de l’Espace ! de l’Univers ! Le 20 Juillet 1969 , à 23 ans j’étais en suisse à effectuer un stage de géophysique et avec de nombreux amis nous écoutions le reportage radio de l’arrivée du premier homme sur la LUNE , quel belle nuit blanche ! Bien sur rien à voir avec les nuits blanches d’aujourd’hui qui ne sont que la représentation fidèle d’un enfer commercial , où règne que la partie négative de l’être humain .
Le 15 janvier 2012 avec la mission “PHOBOS- GRUNT” je m’étais mis à rêver à nouveau mais l’agence Roscosmos n’a pas eu de chance , dommage car s’était une belle mission.
Alors , Bonne chance CURIOSITY, à toi de nous faire rêver .
San Tommaso d’Aquino scrisse ” I sensi si dilettano con le cose che hanno le corrette proporzioni” e la sonda CURIOSITY possiede quelle giuste proporzioni .
Cordialmente.
Guy Andronik