A Roma si parla di Caso, probabilità e complessità

    Presentazione del nuovo libro di Angelo Vulpiani della collana Fondamenti dedicata alla divulgazione scientifica alla scoperta della teoria della probabilità
    L’autore ne parla con Roberto Petrini, la Repubblica, e Francesco Sylos Labini, CNR.
    Nonostante il ruolo fondamentale che occupa in molte scienze, la probabilità rimane una delle branche della matematica quasi sconosciuta in ambito non specialistico. I testi divulgativi la liquidano in poche pagine, discutendo spesso soltanto esempi un po’ banali, evitando gli sviluppi più recenti, lasciando il lettore con la sensazione che la probabilità sia una scienza misteriosa, vaga e piena di paradossi.
    Prendendo per spunto una serie di dialoghi su questioni di tutti i giorni (dal gioco del lotto all’omeopatia, dalle diagnosi mediche alla «lettura del pensiero») il testo conduce il lettore alla scoperta dei principali aspetti della teoria della probabilità, di alcune sue applicazioni fino a quelle più avanzate che hanno permesso l’introduzione dei concetti di caos, frattale e complessità algoritmica, nonché di alcuni protagonisti del suo sviluppo.
    Vulpiani vuole aiutarci a comprendere come alcune situazioni di comune esperienza, che spesso vengono presentate come paradossali, incerte, fuori delle nostre capacità di controllo e previsione, invece possono essere perfettamente capite e smitizzate una volta compresi i concetti di base della teoria della probabilità, e vuole svelarci quanto questa abbia un peso preponderante nella scienza contemporanea, rendendo omaggio ai grandi della teoria della probabilità e della meccanica statistica e al loro genio.

    Angelo Vulpiani, professore di Fisica teorica presso La Sapienza Università di Roma, è autore di diverse monografie e di oltre duecento articoli scientifici sulle proprietà caotiche e sulla complessità dei sistemi dinamici, sulla turbolenza e sulla meccanica statistica fuori dall’equilibrio, nonché del volume divulgativo Determinismo e Caos (I ed. 1994, II ed. 2004).

    LASCIA UN COMMENTO

    Please enter your comment!
    Please enter your name here