Una dieta troppo ricca di amidi raffinati potrebbe essere la causa di disturbi alla vista nei bambini. E’ quanto sostiene uno studio condotto da Lorain Cordain della Università del Colorado e Jennie Brand Miller dell’Università di Sidney. Che aiuterebbe a comprendere il forte aumento dei casi di miopia negli ultimi duecento anni nei Paesi sviluppati. Gli amidi raffinati, presenti soprattutto nel pane e nei cereali, contribuiscono ad aumentare nell’organismo il livello d’insulina, responsabile di alterazioni nello sviluppo del bulbo oculare e di difetti visivi come la miopia. Finora tuttavia la causa della cosiddetta “epidemia notturna” è stata attribuita soprattutto alla diffusione della scuola dell’obbligo e al conseguente aumento delle letture fra i più giovani. Questa teoria non spiegherebbe però come in alcune popolazioni molto scolarizzate come quella di Vanuatu, il tasso di miopia nei bambini sia rimasto sotto il 2 per cento. Gli abitanti dell’isola del Pacifico quindi confermano il ruolo dell’alimentazione nella prevenzione di tali disturbi: la loro dieta consiste di patate dolci, pesce e noci di cocco e non di pane e cereali. (m.s.)