Le scuole italiane dotate di nuove tecnologie informatiche e di collegamento in Internet non sono più un’eccezione. Al gruppo di pionieri che si sono dotati autonomamente di risorse negli anni precedenti, si aggiunge ora il primo consistente gruppo di quelli che hanno usufruito dei fondi ministeriali del “Programma di sviluppo delle tecnologie didattiche”.
Macchine e corsi di formazione dei docenti cominciano ad affluire nelle scuole italiane ad un livello che ha riscontro in pochi altri paesi. E’ giunto dunque il momento di costruire la “rete delle conoscenze”, per porre in modo semplice ed efficace la tecnologia al servizio della formazione.
Netd@ys Europe 1997 (raggiungibile dal sito Quipo, mentre per chi non utilizza la rete GARR consigliamo il sito Enea) è il primo importante appuntamento europeo che va in questa direzione. Per una intera settimana – dal 18 al 25 ottobre – la Commissione europea ha indetto una serie di iniziative in rete che coinvolgeranno i paesi membri al fine di “promuovere l’utilizzo delle tecnologie dell’informazione nelle scuole europee, favorirne l’incontro dei progetti, incoraggiare l’assistenza e la partecipazione del settore privato, e preparare le basi per la rete European Schoolnet”.
Fino ad ora sono una ventina le realtà italiane che hanno aderito: si va da singole scuole a reti di scuole cittadine, fino ad istituti di ricerca universitari e a grandi aziende delle telecomunicazioni. Una linea chat consentirà dai primi di ottobre a tutte le realtà partecipanti di dialogare direttamente per prendere contatti e confrontare le diverse esperienze.
Le scuole che desiderassero partecipare all’iniziativa possono registrarsi e ricevere gratuitamente un kit comprendente l’abbonamento Internet, la posta elettronica, numerosi software di gestione e un manuale per comporre le pagine in Html.
Ancora sull’influenza delle nuove tecnologie nella didattica si incentreranno i lavori del VI Convegno internazionale di informatica umanistica dal titolo “Giocando si impara” che avrà luogo a Roma, nei giorni 10-11 ottobre, e il “Convegno Nazionale Informatica, Didattica e Disabilità”, che si terrà al Palazzo dei congressi di Bologna dal 5 all’8 novembre.
