Un altro importante passo in avanti per la fusione nucleare. A compierlo sono stati ancora una volta i ricercatori del Massachusetts Institute of Technology (Mit), che sono riusciti a sviluppare un nuovo tipo di combustibile di fusione nucleare che produce dieci volte la quantità di energia finora raggiunta. Gli esperimenti sono state condotti nel tokamak (parola di origine russa che sta per camera toroidale) di Alcator C-Mod del Mit, un reattore di contenimento magnetico del plasma che a ottobre scorso ha stabilito il record di pressione sul plasma più alta (oltre le 2 atmosfere) mai raggiunto in un esperimento di fusione nucleare.
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