“La più bella sospensione organica mai ideata”. Ha salutato così, da lassù, la nostra Samantha Cristoforetti, ormai ai suoi ultimi giorni di missione, il primo assaggio di un espresso nello Spazio. Preparato grazie alla macchinetta a capsule a zero G, Isspresso, il caffè spaziale è stato sì un piacere, ma sopratutto un esperimento scientifico, utile per capire come si comportano i fluidi ad alta pressione e in assenza di peso.
Nel test di ieri, Samantha ha bevuto il suo primo caffè spaziale attraverso una speciale tazzina con una cannuccia, come mostra anche il video di Asi.tv qui sotto, con l’astronauta che insieme al collega americano Scott Kelly ha poi giocato con le gocce di caffè rilasciate dalla cannuccia (anche se poi @AstroSamantha si è poi fatta fotografare nella cupola con la speciale tazzina per il caffè a zero G).
Via: Wired.it
Credits immagine: Nasa/Esa
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