Categorie: Salute

Avorio a prova di Dna

Il test del Dna aiuterà a combattere i traffici illeciti di avorio. Una tecnica messa a punto da un gruppo di ricercatori dell’Università di Washington a Seattle, e pubblicata su Proceedings of the National Academy of Science, sarebbe infatti in grado di indicare l’origine di oggetti di avorio con una precisione inferiore ai mille chilometri. In questo modo potrebbe essere più semplice stabilire se l’avorio proviene da una zona consentita oppure è frutto di contrabbando. I ricercatori americani hanno impiegato campioni di Dna estratto da escrementi e da tessuti di elefanti provenienti da 28 differenti località di 16 paesi africani. Il test genetico sviluppato si basa sull’analisi della frequenza con cui determinati geni compaiono nel campione raccolto. Per la prima volta, questi dati sono poi stati utilizzati per stimare la probabilità che gli stessi geni possano presentarsi in aree diverse, delle quali non sono disponibili dei campioni. Finora, invece, l’analisi del Dna prevedeva la sola corrispondenza con una mappa genetica condotta su campioni noti. Potrebbe così essere possibile stimare la provenienza dei campioni sospetti, anche se non esistono campioni di riferimento per il confronto. L’accuratezza del nuovo metodo dovrebbe, secondo gli autori dell’articolo, scoraggiare il commercio illegale di avorio, che proprio in questi ultimi tempi sta registrando un notevole incremento grazie alle aste su Internet. (m.cap.)

Admin

Articoli recenti

Mip-C: cosa sappiamo sulla nuova malattia legata al coronavirus

A scoprirla è stato un team di ricerca internazionale, secondo cui la nuova sindrome può…

2 ore fa

La plastica che si autodegrada grazie alle spore batteriche

Per crearla, i ricercatori dell'Università della California di San Diego hanno utilizzato spore batteriche di…

23 ore fa

I misteriosi dodecaedri romani che nessuno sa a cosa servissero

I piccoli oggetti di bronzo continuano a spuntare nei siti archeologici di mezza Europa. L’ultimo…

2 giorni fa

Quel movimento che ci rende umani

Allontanarsi e avvicinarsi, protendersi e ritrarsi, sono aspetti primordiali della relazione tra sé e altro…

3 giorni fa

“Così insegniamo agli studenti il benessere mentale”

Coltivare il benessere psicologico per una delle categorie più stressate d’Italia, gli universitari: il programma…

6 giorni fa

Perché il vaccino anti-Covid di AstraZeneca non verrà più prodotto?

No, non è per via degli effetti collaterali. Si tratta di una decisione aziendale dovuta…

1 settimana fa

Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.

Leggi di più