Passare meno ore davanti alla Tv riduce l’influenza della pubblicità sul comportamento dei bambini, li rende meno aggressivi e sembra abbia effetti anche sulle abitudini alimentari riducendo l’assunzione e quindi l’accumulo di grassi. Questi sono i risultati di uno studio pubblicato sul Journal of Developmental and Behavioral Pediatrics e condotto su circa 200 bambini di due scuole elementari da Thomas N.Robinson e dai suoi colleghi del Dipartimento di Pediatria e del Centro di Ricerca per la Prevenzione delle Malattie dell’Università di Stanford. I ricercatori hanno utilizzato metà dei bambini come gruppo di controllo, mentre l’altra metà seguiva un programma di 18 brevi lezioni per imparare a ridurre l’uso della Tv, dei videogames e del videoregistratore fino a un massimo di 7 ore alla settimana dopo una sospensione totale di 10 giorni. A fine ricerca i bambini riferivano quali e quanti giocattoli pubblicizzati alla televisione avevano chiesto in regalo ai loro genitori nelle settimane precedenti e si evidenziava una differenza tra i bambini delle due scuole, ovvero fra coloro che non avevano partecipato al programma di riduzione del consumo dei media e coloro che invece lo avevano seguito. (b.b.)
