Forse in un prossimo futuro sarà possibile diagnosticare il diabete e le malattie cardiovascolari in fase precoce senza ricorrere a test del sangue o ad altri complicati esami di valutazione dei fattori di rischio. Come? Misurando quanto la pelle riflette la luce fluorescente. Uno studio dell’Università di Groningen (Olanda) sostiene di aver dimostrato una correlazione tra i livelli di sostanze all’interno del nostro organismo che rimbalzano la luce fluorescente (i prodotti di glicazione avanzata, o Age) e il rischio di sviluppare diabete e malattie cardiovascolari.
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