Batterie di zucchero

Gustare il proprio cellulare o il proprio iPod potrebbe avere un significato del tutto nuovo nel futuro. Alcuni ricercatori della Saint Luis University, Missouri, hanno sviluppato un nuovo prototipo di batteria alimentata da una sorgente al glucosio. Il dispositivo sarebbe in grado di funzionare con ogni tipo di sostanza zuccherina ed avrebbe una efficienza fino a quattro volte superiore a quelle attualmente in commercio.

La nuova batteria, completamente biodegradabile, è stata presentata al 233° convegno internazionale dell’American Chemical Society. Potrebbe essere in grado di sostituire anche le batterie agli ioni di litio utilizzate per gli apparecchi elettronici come i computer portatili. Shelley Minter, responsabile del progetto di ricerca, ha presentato al meeting il primo prototipo: una batteria di dimensioni inferiori a quelle di un francobollo ma in grado di alimentare una calcolatrice tascabile.

Minter stima che, se il progetto continuerà a fornire buoni risultati, la batteria allo zucchero potrebbe essere pronta per la commercializzazione in al più cinque anni. L’utilizzo dello zucchero all’interno di una batteria può stupire ma non è un concetto nuovo. La natura da sempre utilizza gli zuccheri per fornire energia agli organismi viventi; ora anche gli scienziati sono riusciti a comprendere come sfruttare il glucosio per produrre energia elettrica. (ma.ma.)