Categorie: Società

Benvenuti a bordo, il drone è di linea

Un piccolo bimotore turboelica da 19 posti della Bae Systems. Questo l’aereo scelto dal consorzio Astraea  (Autonomous Systems Technology Related Airborne Evaluation and Assessment), impegnata nello sviluppo di tecnologie di volo senza pilota, per mettere alla prova il concetto di drone in ambito civile. Il volo è stato effettuato da Warton, nel Lancashire, fino a Inverness, in Scozia, percorrendo in tutto circa 800 km nei cieli.

Il velivolo è stato normalmente portato in quota da un pilota a bordo che poi ha ceduto i comandi a un secondo pilota del centro di controllo a terra. L’esperimento ha avuto luogo lo scorso aprile, ma i dettagli sul drone di linea sono stati rivelati solo negli ultimi giorni, come racconta il NewScientist

Durante il test sono stati messi alla prova anche sistemi di pianificazione automatica della rotta in caso di rilevamento di altri velivoli sulla traiettoria. Una tecnologia anticollisione avanzata, basata su un algoritmo scritto con la collaborazione di esperti dell’ente inglese (la Civil Aviation Autority, Caa) che soprintende all’aviazione civile. In questo modo il drone è stato “messo a conoscenza” delle stesse regole e manovre che vengono normalmente seguite dai piloti della “vecchia scuola”.

“Durante il volo di prova”, ha dichiarato Lambert Dopping-Hepenstal responsabile Astraea del programma, “il computer ha caricato del traffico aereo virtuale chiedendo al sistema automatico di programmare una nuova rotta per evitare la collisione. Qualsiasi calcolo del drone è stato poi comunicato in tempo reale al pilota a terra che ha reagito di conseguenza”. Le telecamere installate a bordo hanno inoltre la capacità di interpretare le condizioni climatiche, evitando di attraversare aree con forte turbolenza come la sommità delle nubi temporalesche.

Come ha ammesso lo stesso Dopping-Hepenstal, si tratta solo di un primo passo, e per un futuro in cui il benvenuto a bordo verrà dato da un capitano seduto molto lontano dal naso dell’aereo, bisognerà aspettare almeno 10 o 20 anni. 

Credits immagine: Bae Systems

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