Anche Torino è protagonista della ricerca su CAR-T. Mentre da un lato si attende la commercializzazione delle terapie già approvate (due quelle a base di CAR-T) procedono le sperimentazioni per capire come, quando e quali sono le caratteristiche per rendere più efficace e sicura quella che gli esperti hanno più volte definito l’ultima frontiera dell’immunoterapia contro i tumori. E nel capoluogo piemontese da un lato si procede testando l’efficacia di nuovi prodotti CAR-T contro i linfomi (un possibile terzo prodotto per i linfomi a grandi cellule B, noto come JCAR017), dall’altro si guarda al futuro per capire se sarà possibile trattare i pazienti prima, sperando così di migliorare gli esiti del trattamento.
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