Categorie: Società

C’è chi dice no

Una campagna per l’obiezione di coscienza alla sperimentazione animale. L’ha lanciata ieri la Lega Anti Vivisezione (Lav) per diffondere, tra i ricercatori del futuro, la conoscenza della legge 413 del 1993. Questa legge garantisce il diritto, per chiunque dichiari la propria obiezione di coscienza, a essere esonerato dalle sperimentazioni sugli animali. Nel nostro paese sono circa un milione gli animali utilizzati in esperimenti di laboratorio. “Ma la legge è spesso disattesa”, spiega Roberta Bartocci, biologa e responsabile Lav del settore vivisezione, “i metodi alternativi non sono adeguatamente diffusi e spesso chi fa obiezione viene, più o meno velatamente, minacciato di non poter proseguire l’iter accademico”. Ecco perché la Lav ha pensato di rivolgersi ai più giovani, ovvero ai potenziali ricercatori del futuro. Nelle prossime settimane sarà distribuita gli studenti delle facoltà universitarie a carattere scientifico e delle scuole medie superiori una guida dal titolo “C’è chi dice no”, che commenta la legge ed elenca i metodi alternativi alla sperimentazione animale. “La cultura di questi metodi non è abbastanza diffusa a causa del disinteresse delle autorità e di molti ricercatori”, dice Bartocci, “Oggi oltre il 70 per cento delle facoltà di tipo biomedico, cioè 101 su 144, non usano animali a scopo didattico durante i corsi di laurea”. Ma per i laboratori o per i corsi post laurea il problema rimane. (r.p.)

Admin

Articoli recenti

Il talco può aumentare il rischio di tumore?

Il colosso farmaceutico Johnson & Johnson pagherà 6,5 miliardi di dollari per chiudere le cause…

19 ore fa

Mesotelioma, 9 casi su 10 sono dovuti all’amianto

Si tratta di una patologia rara e difficile da trattare. Colpisce prevalentemente gli uomini e…

4 giorni fa

Uno dei più misteriosi manoscritti medioevali potrebbe essere stato finalmente decifrato

Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…

7 giorni fa

Ripresa la comunicazione con la sonda Voyager 1

Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…

1 settimana fa

Atrofia muscolare spinale, ampliati i criteri di rimborsabilità della terapia genica

L’Aifa ha approvato l’estensione della rimborsabilità del trattamento, che era già stato approvato per l'atrofia…

1 settimana fa

Così i tardigradi combattono gli effetti delle radiazioni

Resistono alle radiazioni potenziando la loro capacità di riparare i danni al dna. Piccolo aggiornamento…

2 settimane fa

Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.

Leggi di più