Licia Rivoltini, Direttrice della Struttura Semplice Dipartimentale Immunoterapia dei Tumori Umani dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano e ricercatrice Airc, ci aiuta a capire come i farmaci chemioterapici agiscano sul nostro sistema di difesa
Un recente studio dell’Università di Leeds (Regno Unito), apparso su Breast Cancer Research, ha indagato gli effetti dei farmaci chemioterapici sulle cellule immunitarie e sugli anticorpi, mostrando che i livelli di alcuni di questi – i linfociti B e un tipo di linfociti T, detti T helper (CD4+ T) – rimangono alterati anche a distanza di nove mesi dal termine della terapia. Abbiamo chiesto a Licia Rivoltini, direttrice della Struttura semplice dipartimentale Immunoterapia dei tumori umani dell’Istituto nazionale dei tumori di Milano e ricercatrice Airc, di aiutarci a capire in che modo i farmaci chemioterapici agiscano sul nostro sistema di difesa.
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