Salute

Cioccolata fondente all’olio d’oliva: giù il rischio cardiovascolare

La cioccolata fondente arricchita con olio extravergine d’oliva è più salutare di quello che contiene la mela Panaia, una varietà di mela rossa italiana. Almeno per quanto riguarda la salute del nostro cuore. A riferirlo durante il Congresso Esc 2017 (European Society of Cardiology) di Barcellona è una nuova ricerca dell’Università di Pisa, secondo cui ila cioccolata fondente arricchita con olio extra vergine d’oliva sarebbe in grado di ridurre in maniera significativa l’impatto di alcune patologie cardiovascolari. “Una dieta sana è nota per ridurre il rischio di malattie cardiovascolari”, spiega l’autrice dello studio, Rossella Di Stefano. “I frutti e le verdure esercitano i loro effetti protettivi attraverso i polifenoli vegetali, che si trovano nel cacao, olio d’oliva e mele”.

Olio extravergine di oliva vs mela rossa

Lo studio ha confrontato gli effetti  del consumo di cioccolata fondente arricchita con l’olio extravergine d’oliva o, in alernativa, con la mela rossa del tipo Panaia – varietà di cioccolato in studio all’ateneo pisano – sulla progressione dell’aterosclerosi negli individui sani con fattori di rischio cardiovascolare. Più precisamente, il team di ricercatori ha somministrato a 26 volontari (14 uomini, 12 donne) con almeno tre fattori di rischio cardiovascolare (fumo, dislipidemia, ipertensione o storia familiare di malattie cardiovascolari) 40 grammi di cioccolata fondente ogni giorno per 28 giorni. Per 14 giorni consecutivi il cioccolato conteneva il 10% di olio extra vergine di oliva e per i restanti 14 giorni il 2,5% di Panaia.

I ricercatori hanno monitorato la progressione dell’aterosclerosi attraverso alcuni cambiamenti metabolici, come i livelli di carnitina e acido ippurico, profilo lipidico, pressione sanguigna e livelli di circolazione delle cellule progenitrici endoteliali (Epc), importanti per mantenere in salute il nostro apparato cardiocircolatorio. Più precisamente, le Epc giocano un ruolo fondamentale nella riparazione e la manutenzione della funzione endoteliale dei vasi sanguigni.

I vantaggidella cioccolata fondente all’olio di oliva

Al termine dello studio, i livelli delle Epc (misurati attraverso la citometria a flusso, una tecnica utilizzata per il conteggio, la separazione e il rilevamento delle cellule) hanno mostrato che il consumo di cioccolata fondente addizionata con olio d’oliva era associato a livelli significativamente più elevati di Epc e a una diminuzione dei livelli di carnitina e acido ippurico rispetto sia a quelli di partenza sia a quelli conseguenti il consumo di cioccolato arricchito con le mele rosse. Inoltre, al cioccolato con l’olio d’oliva corrispondeva un significativo aumento delle lipoproteine ad alta densità (o Hdl, quelle “buone”) e una diminuzione della pressione sanguigna rispetto a quella iniziale.

“Abbiamo scoperto che piccole porzioni giornaliere di cioccolato fondente con polifenoli naturali aggiunti dall’olio extravergine di oliva sono associati a un miglior profilo del rischio cardiovascolare”, conclude l’autrice . “Il nostro studio suggerisce che l’olio extravergine di oliva potrebbe essere un buon additivo alimentare per contribuire a preservare le nostre cellule di riparazione, le Epc”.

Riferimenti: Esc 2017

Marta Musso

Laureata in Scienze Naturali alla Sapienza di Roma con una tesi in biologia marina, ha sempre avuto il pallino della scrittura. Curiosa e armata del suo bagaglio di conoscenze, si è lanciata nel mondo del giornalismo e della divulgazione scientifica. “In fin dei conti giocare con le parole è un po' come giocare con gli elementi chimici”.

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