Categorie: Ambiente

Come riciclare i pannelli solari, in Italia

Dove vanno a finire i nostri pannelli quando si rompono o semplicemente smettono di funzionare? In Germania, per essere recuperati nell’unico centro attrezzato per farlo. Da oggi, però, il riciclo dei moduli fotovoltaici diventa anche made in Italy. A lanciare l’iniziativa è Ecolight, consorzio nazionale per la gestione dei Raee (rifiuti elettrici ed elettronici), che dal 9 al 12 novembre, in occasione di Ecomondo, a Rimini Fiera, presenterà un nuovo sistema integrato per il recupero e il trattamento dei pannelli solari.

Dal 2006 a oggi il fotovoltaico italiano è cresciuto in modo esponenziale. I dati parlano chiaro: nel 2010 la crescita è stata del 215 per cento in termini di numero di impianti, passati dai 1402 di cinque anni fa agli 84.570 dello scorso anno. Lo stesso vale per la potenza: da 9.436 kW agli oltre 2milioni e 300mila kW. In totale oggi nella penisola sono 52 milioni i pannelli solari installati, più o meno uno per ogni abitante (vedi Galileo, “L’anno record del fotovoltaico“). Ma se aumenta il numero dei moduli fotovoltaici, cresce anche quello dei pannelli che, dopo una vita media di 20-25 anni, smettono di funzionare e devono essere smaltiti. Solo nell’ultimo anno infatti sono stati circa 50mila i pannelli dismessi. Fino a oggi, per essere riciclati, dovevano essere spediti in Germania; qui si trova infatti l’unico sito in grado di smaltire e recuperare questo genere di rifiuti che, se opportunamente trattati, possono restituire materie prime importanti, come silicio, vetro e alluminio. Con Ecolight e la collaborazione di SeVal Divisione Ecologia e di Csr – Centro Servizi Raee, l’Italia potrà provvedere da sé al riciclaggio delle materie prime e allo smaltimento delle sostanze non riutilizzabili, in alcuni casi dannose, come il tellururo di cadmio.

“Si tratta del primo servizio svolto interamente sul territorio italiano che vuole offrire una nuova risposta all’ambiente e che anticipa, di fatto, le prescrizioni normative contenute nel decreto del 5 maggio 2011”, ha dichiarato il direttore del consorzio, Giancarlo Dezio: “Pensare a come smaltire i pannelli solari è già una necessità, se vogliamo evitare di trovarci a parlare di emergenza in un prossimo futuro”.

Credits immagine: Pikarl/Public domain/Wikipedia

Chiara Pagnotti

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  • Lo smaltimento dei moduli è importantissimo, non bisogna sottovalutare questa operazione.

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