METTI i nanotubi di carbonio e un campo elettrico nella tuta spaziale e la polvere non si attacca. È questa l’idea dietro SPIcDER (Spacesuit Integrated Carbon nanotube Dust Ejection/Removal), un sistema pensato per tenere le fastidiose polveri lunari (e anche quelle marziane magari) lontane dalle tute spaziali degli astronauti. A idearlo sono stati alcuni ricercatori della University of North Dakota e della Boeing, chiamati ad affrontare e risolvere l’annoso problema che rappresenta da sempre un impedimento alle missioni sul nostro satellite. Come raccontano i ricercatori sulle pagine di Acta Astronautica.
Il colosso farmaceutico Johnson & Johnson pagherà 6,5 miliardi di dollari per chiudere le cause…
Si tratta di una patologia rara e difficile da trattare. Colpisce prevalentemente gli uomini e…
Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…
Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…
L’Aifa ha approvato l’estensione della rimborsabilità del trattamento, che era già stato approvato per l'atrofia…
Resistono alle radiazioni potenziando la loro capacità di riparare i danni al dna. Piccolo aggiornamento…
Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.
Leggi di più