Connessi contro la malaria

Aiutare a combattere la malaria semplicemente stando davanti al proprio computer. Questo l’obiettivo della campagna “Africa@home” lanciata questa settimana dal Cern (European Organization for Nuclear Research) di Ginevra.

Il programma consiste in un sito Web dedicato ai progetti umanitari per l’Africa che utilizza la rete Grid, ovvero il calcolo distribuito, grazie agli internauti connessi in rete. In pratica, Africa@home fornisce un’area di lavoro comune: mettendo insieme la potenza di tutti i computer, sarà possibile analizzare dati che altrimenti richiederebbero tempi enormi per essere elaborati. È il caso di MalariaControl.net, un programma di simulazione appositamente sviluppato dai ricercatori del Swiss Tropical Institute, con l’obiettivo di creare un modello della diffusione della malattia e testare l’impatto dei farmaci antimalarici.

Per installare MalariaControl.net è sufficiente scaricare il software dal sito che effettuerà poi le operazioni di calcolo autonomamente mentre i volontari navigano in Internet come consuetudine. Nella prima fase di test sperimentali, a cui hanno partecipato 500 volontari per alcuni mesi, Africa@home è stata in grado di effettuare simulazioni che avrebbero richiesto 150 anni di elaborazione su un singolo computer. (a.p.)

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