Le barriere legali per la comunità scientifica americana di studiare liberamente le proprietà medicinali della cannabispotrebbero presto essere abbattute dopo l’approvazione da parte della Food and Drug Administration (Fda) statunitense del primo farmaco a base di cannabis. L’approvazione di Epidiolex, un antiepilettico, che si basa sul cannabidiolo (Cbd), il composto non psicoattivo della marijuana, è arrivata alla fine di giugno, e oggi se ne torna a parlare perché del caso si è occupata la rivista Nature, in un editoriale appena pubblicato sul suo sito, che mette in luce le possibili implicazioni che questa decisione avrà sulla ricerca scientifica. Bisognerà aspettare, tuttavia, il 24 settembre prossimo, quando l’agenzia federale antidroga statunitense, la Drug Enforcement Administration (Dea), deciderà se riclassificare Epidiolex, in modo tale da permettere ai medici americani di poterlo prescrivere legalmente.
Continua a leggere su Wired.it
Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…
Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…
L’Aifa ha approvato l’estensione della rimborsabilità del trattamento, che era già stato approvato per l'atrofia…
Resistono alle radiazioni potenziando la loro capacità di riparare i danni al dna. Piccolo aggiornamento…
Mai così tanti casi di leptospirosi in un anno dal 2001: a contribuire all’aumento delle…
Potrebbe essere usato in diverse applicazioni come catalizzatore per la conversione dell'anidride carbonica e la…
Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.
Leggi di più