Secondo uno studio su Pnas, una colazione composta al 25% da proteine, dunque ad alto contenuto proteico, potrebbe avere un impatto sulle nostre decisioni, contribuendo a renderci più tolleranti a livello sociale. Ma l’obiettivo primario di una colazione salutare non dovrebbe tanto essere quello di aumentare la nostra tolleranza, spiegano gli esperti, quanto di fornirci le energie per affrontare la giornata, e questo è garantito da un elevato quantitativo di carboidrati. Se si decide di optare comunque per una colazione molto proteica è importante controllare gli alimenti consumati nei pasti successivi: una dieta giornaliera bilanciata è composta per il 15% di proteine, per il 55% dei carboidrati e per il 30% da grassi. Ecco alcuni consigli per una colazione equilibrata.
Giornalista scientifica. Dopo la maturità classica e la laurea in Fisica, dal 2012 si occupa con grande interesse e a tempo pieno di divulgazione e comunicazione scientifica. A Galileo dal 2017, collabora con La Repubblica.it e Mente&Cervello. Nel 2012 ha vinto il premio giornalistico “Riccardo Tomassetti”.
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