È OPPORTUNO che Google fornisca gratuitamente un test usato solitamente dal medico di base per lo screening della depressione? È la domanda che si sono posti due specialisti di salute mentale, valutando i pro e i contro di questa eventuale scelta. I ricercatori contrappongono i loro punti di vista, il primo favorevole e il secondo contrario, creando una sorta di contraddittorio medico pubblicato in un “head to head”, letteralmente un “testa a testa”, sulla rivista the British Medical Journal. Sotto i riflettori è lo screening PHQ-9, il Patient health questionnaire 9, un questionario sviluppato per aiutare i medici a individuare i pazienti a rischio di depressione, per indirizzarli eventualmente a una visita dallo specialista. L’ipotesi avanzata è che un utente che digiti online la domanda “sono depresso?” possa essere indirizzato a questo questionario e, nel caso di campanelli d’allarme severi, possa essere indirizzato a materiali informativi autorevoli e a linee telefoniche di supporto.
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