Un singolo gene potrebbe essere responsabile della predisposizione al diabete giovanile. Lo ha scoperto un gruppo di ricercatori dell’Università di Canberra, grazie alla sperimentazione su topi transgenici. Gli autori della ricerca, pubblicata su Proceedings of the National Academy of Science, sono partiti dallo studio di alcune molecole del sistema immunitario. Il diabete giovanile, infatti, è causato da una risposta immunitaria che porta alla distruzione delle cellule che producono insulina. E così gli studiosi hanno individuato una specifica proteina, la 2 microglobulina di tipo a, la cui presenza è sufficiente a scatenare il diabete nei topi. Si tratterebbe di una differenza minima ma decisiva, nella sequenza del gene, rispetto alla forma “sana” di tipo b. L’espressione della forma b, anche di quella umana, protegge infatti i topi dalla malattia. La scoperta potrebbe rivelarsi assai utile nella diagnosi del rischio genetico e nella messa a punto di un vaccino. (v.n.)
