Dalla fantascienza alla realtà. Scienziati del Riken Quantitative Biology Center, in Giappone, sono riusciti a far diventare un topo quasi del tutto trasparente sfruttando un metodo chiamato Cubic (Clear, Unobstructed Brain Imaging Cocktails and Computational Analysis), in grado di eliminare dai tessuti l’eme, molecola colorata presente nell’emoglobina. Pur non potendo essere applicata a organismi viventi, la tecnica promette di dimostrarsi estremamente utile per una maggiore comprensione della struttura tridimensionale degli organi interni, dello sviluppo embrionale e della diffusione a livello cellulare di tumori e malattie autoimmuni. La ricerca, pubblicata la settimana scorsa su Cell, potrebbe quindi realizzare uno dei grandi sogni dei biologi: rendere trasparenti interi tessuti e organi e studiarli tramite una tecnica di imaging estremamente rapida e precisa.
Riferimenti: Cell Doi: org/10.1016/j.cell.2014.10.034
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