È la Notte dei Ricercatori

Sette progetti sparsi in 24 città diverse. E se l’Italia non vi basta – e siete ancora in tempo per muovervi – potete scegliere fra 300 località in tutta Europa. Perché stasera è la Notte dei Ricercatori, un evento promosso dalla Commissione Europea per favorire la diffusione della cultura scientifica. E l’invito vale per tutti: famiglie, scuole, appassionati o semplici curiosi. Ecco allora tutto quello che c’è da vedere.

Al Planetario di Roma e all’Orto Botanico di Palermo andrà in scena Light 2012 (giudicato dalla Commissione Europea miglior progetto italiano del 2012). Tema dell’evento: la scienza in prima pagina. Se siete curiosi di terremoti, ogm, fotovoltaico, mozzarelle blu e tanto altro fermatevi seguite il programma proposto all’interno dello spazio Inlab: ricercatori provenienti da ogni parte d’Italia risponderanno a tutte le vostre domande. Se invece amate gli eventi meno convenzionali l’Outlab di Light 2012 fa per voi. Qui potrete scoprire come funziona l’aikido, la lotta dei gladiatori, l’autobus del futuro, oppure visitare una delle più grandi vasche navali del mondo, dove nascono vascelli militari o da crociera, eliche e sottomarini.

Venetonight sarà invece a Padova, Venezia e Verona. Nella prima città il tema è “La scienza attraverso i cinque sensi”: potrete toccare con mano gli esperimenti, ascoltare conferenze e presentazioni, parlare di scienza mentre annusate un caffè e per i più piccoli “assaggiare” la ricerca a piccoli pezzi, giocando e divertendosi. L’Università Ca’ Foscari a Venezia, propone un programma fittissimo di eventi, fra cui la storia delle invenzioni, presentata da Philippe Daverio; “Come mangiano la pasta in Oriente?”, a cura del dipartimento di studio sull’Asia e l’Africa Mediterranea, e tantissimi laboratori sull’imprenditoria giovanile, la telemedicina, la storia economica e molto altro ancora.

In Lombardia va in onda MeetMeTonight, con la mostra a Milano che illustra come si va a caccia dell’(in)visibile nella scienza: cellule e tessuti visti da microscopi elettronici e confocali. E ancora un laboratorio per imparare a riconoscere le specie attraverso il codice a barre della vita, con la tecnologia del DnaBarcode. Non mancherà l’opportunità di andare a scuola di sostenibilità e neanche quella di mettervi sulle tracce del “pluri-ricercato” Bosone di Higgs.

In Liguria troverete invece il progetto C4R. A Genova potrete fare merenda con archeologi, naturalisti, nanotecnologici e danzare a ritmo di rock con i ricercatori. Ad Albenga è prevista una visita al giardino letterario Delfino insieme a botanici e agronomi, mentre se vi trovate a Sarzana potrete passeggiare nel parco di Montemarcello-Magra mentre assistete a esposizioni, interviste, sport e musica con i ricercatori.

Tantissime le iniziative anche nel centro Italia. A Frascati potrete partecipare a una crociera planetaria, all’incontro “Non è mai troppo Darwin” o assistere allo spettacolo ITIS Galileo con Marco Paolini a Perugia.

In Piemonte parte il progetto Share. Ad Alessandria si può ascoltare il suono dei raggi cosmici, a Biella scegliersi l’esperimento preferito (servito da impeccabili scienziati in camice bianco) o gustare un aperitivo molecolare. A Novara è tempo invece di caccia al tesoro e Vercelli non mancherà l’occasione di processare i politici corrotti dell’antica Grecia, mentre se avete intenzione di visitare l’oasi Wwf di Valmanera Asti è quello che fa per voi.

Infine, a Bolzano, con Luna2012 sarà possibile viaggiare nel tempo con l’ibernazione, diventare falsari professionisti, fotografare l’invisibile e addirittura contare i fotoni. O sapere quanto erano veloci i dinosauri.

Credits immagine: *maya*/Flickr