Quelli che sembrano segnali della presenza di acqua su Marte potrebbero essere spiegati in altro modo. Potrebbero cioè essere state frane di materiali polverosi e secchi a creare i canali visibili sulla superficie del Pianeta. A sostenerlo è il team di Troy Shinbrot, della Rutgers University del New Jersey. La Exploration Rover Mission della Nasa in gennaio aveva trasmesso dati che avallavano le ipotesi formulate fin dagli anni Settanta sulla antica presenza di acqua sul pianeta rosso. Le immagini scattate quattro anni fa da Mars Global Surveyor facevano invece supporre che la formazione dei canali fosse abbastanza recente, ma essi potevano essere affioramenti di riserve sotterranee. Ora Shinbroth e colleghi sostengono su Proceedings of the National Academy of Science che il campo gravitazionale di Marte, più debole di quello della Terra, potrebbe causare frane di lunga durate, dando luogo ai suddetti canali. Se la sabbia secca subisce una frana, infatti, i granelli vengono trasportati dall’aria e circolano quasi come un liquido. Questa teoria sarebbe stata confermata dagli esperimenti condotti dal team di Shinbroth utilizzando una polvere composta di bastoncini di ceramica cavi, che si comporterebbero esattamente come i granelli di sabbia su Marte. (i.l.c.)
Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…
Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…
L’Aifa ha approvato l’estensione della rimborsabilità del trattamento, che era già stato approvato per l'atrofia…
Resistono alle radiazioni potenziando la loro capacità di riparare i danni al dna. Piccolo aggiornamento…
Mai così tanti casi di leptospirosi in un anno dal 2001: a contribuire all’aumento delle…
Potrebbe essere usato in diverse applicazioni come catalizzatore per la conversione dell'anidride carbonica e la…
Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.
Leggi di più