Sulle coste peruviane si sta verificando una grave moria di leoni marini, in gran parte cuccioli. La colpa sembra essere delle correnti di acqua calda portate dal Niño che hanno allontanato il pesce di cui questi animali si nutrono. Centinaia di leoni marini sono quindi migrati lontano in cerca di cibo, e tutti i cuccioli rimasti in attesa sulle spiagge sono morti. Dei 180 mila leoni marini che abitavano la costa Pacifica del Perù prima dell’arrivo del Niño, lo scorso anno, ne sarebbero rimasti solo 30 mila. In particolare, nella Riserva Naturale di San Juan, a sud di Lima, dove in media vivono nove mila-15 mila leoni marini, ne sarebbero morti circa tremila. Durante le stagioni normali del Nino solo i cuccioli muoiono e le femmine adulte che sopravvivono possono ripopolare la costa l’anno successivo. Questa volta però el Niño ha decimato anche molte femmine adulte. Il ripopolamento delle colonie sarà dunque difficile.(v.m.)